Descrizione dell’evento vulcanico
L’ultima eruzione dell’Etna al Cratere di Sud Est si è sviluppata esattamente 19 giorni dopo il precedente fenomeno eruttivo, un evento che non ha visto lo sviluppo di alte fontane di lava, ma che si è contraddistinto infatti per una durata più lunga del solito (rispetto ai fenomeni dello stesso tipo) prendendo in considerazione la fase di preludio. L’attività di fontane di lava è iniziata alle 18:10 circa, per poi concludersi alle 21:20 circa. Le colate in avanzamento gravitativo non sono più alimentate, i bracci lavici si sono sviluppati sia a sud del cono del Cratere di Sud Est che a Est all’interno della Valle del Bove, dove hanno percorso una distanza superiore per via delle pendenze più elevate del suolo, i flussi lavici non destano particolari preoccupazioni e si trovano a distanza sia dalle strutture turistiche che dai centri abitati.
- Prosegue regolarmente l’organizzazione delle escursioni sul vulcano all’interno della zona sommitale, in accordo con le ordinanze pubblicate dai rispettivi sindaci dei territori interessati dall’eruzione.
La fase di preludio
Da notare che questo evento eruttivo ha visto una fase precursore che ha portato alla produzione di circa 250 eventi stromboliani ad intervalli più o meno regolari (ogni 60 minuti circa) caratterizzati da circa 20 eventi esplosivi al giorno di breve durata, che hanno preceduto l’evento dell’1 dicembre 2023.
Dettagli importanti
- Nessun problema per l’aeroporto di Catania, i problemi si sono invece avuti per quello di Reggio Calabria a causa della ricaduta di cenere che si è diffusa in quella direzione favorita dalla spinta dei venti.
- Le colate si sono diffuse all’interno dell’alta Valle del Bove (la parete più meridionale) e a Sud del cono del Cratere di Sud Est in direzione di Monte Frumento Supino, arrestandosi a quote medio alte.
- La colonna di cenere visibile nella foto sottostante, ha raggiunto i 6km di altezza causando (spinta dal vento verso Nord Nord Est) la ricaduta di cenere e scorie di dimensioni centimetriate nella fascia tra: Fornazzo, Sant’Alfio, Nunziata, Puntalazzo, Mascali e Montargano.
Quali regole seguire per accedere in cima al vulcano Etna?
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Articolo scritto da : Vincenzo Greco
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